Tophost

[corsinews]

Ho capito bene e ti ho risposto di conseguenza.

Se uno nel contratto ti scrive che puo' chiuderti il sito senza preavviso e poi lo mette in pratica è stato trasparente, perché te lo aveva detto in anticipo che esisteva questa possibilità, ergo è stato anche professionale a scrivere nelle proprie norme che esiste questa antipatica evenienza!

La critica del risolvere in privato/pubblico la questione non ha ragione d'essere perche' detto provider ha risposto pubblicamente perche' doveva dare la sua versione dei fatti e perche' era stato denigrato pubblicamente da parte di un utente che magari non ha letto le norme contrattuali e si e' rattristato vedendo il suo sito chiuso.

Ben venga il contradditorio e ben vengano le "due campane" della questione che permettono ad ognuno di noi di farsi un'idea più completa sull'argomento.

Il provider invece ha sbagliato alla grande perchè ha risolto la questione di alibi74 pubblicamente tirando fuori argomenti che riguardano il loro cliente personalmente violando così la legge 196/2003 sulla privacy.

Quelle informazioni erano personali e non dovevano essere rese pubbliche. Mi sembra che abbia sbagliato alla grande a risolvere la questione privata pubblicamente.

[euthymos]

Ho capito bene e ti ho risposto di conseguenza.

Se uno nel contratto ti scrive che puo' chiuderti il sito senza preavviso e poi lo mette in pratica è stato trasparente, perché te lo aveva detto in anticipo che esisteva questa possibilità, ergo è stato anche professionale a scrivere nelle proprie norme che esiste questa antipatica evenienza!

La critica del risolvere in privato/pubblico la questione non ha ragione d'essere perche' detto provider ha risposto pubblicamente perche' doveva dare la sua versione dei fatti e perche' era stato denigrato pubblicamente da parte di un utente che magari non ha letto le norme contrattuali e si e' rattristato vedendo il suo sito chiuso.

Ben venga il contradditorio e ben vengano le "due campane" della questione che permettono ad ognuno di noi di farsi un'idea più completa sull'argomento.

"Il FORNITORE si riserva la possibilità di interrompere il servizio totalmente o parzialmente e senza preavviso a seguito di gravi inadempienze tecniche, e di condotta irregolare da parte del CLIENTE."

Allora luke, ma cosa vuol dire "condotta irregolare"? Chi è che decide se la condotta di un utente è irregolare? Tophost, prima di gridare alla "condotta irregolare" e pretende un fax con le scuse, perché non ha chiesto spiegazioni direttamente al cliente, che sarebbe stato felice di eliminare la pagina "incriminata" e conlcudere la questione pacificamente? Ma perché tutta questa fretta?
Scusa, quando qualcuno viene accusato di omicidio il giudice gli spara in testa prima del processo? Ma siamo scemi?

Ti dico io come sono andate le cose: il rompiscatole di turno ha mandato un fax a Tophost segnalando il terribile problema (sicuramente una scemenza tipo un layout template copiato) e minacciando azioni legali, quelli di Tophost se la sono fatta letteralmente in mano e hanno subito chiuso il sito, "tanto un utente in meno che ci cambia".

E dimmi che non ho ragione.

[Tophost]

Ti dico io come sono andate le cose: il rompiscatole di turno ha mandato un fax a Tophost segnalando il terribile problema (sicuramente una scemenza tipo un layout template copiato) e minacciando azioni legali, quelli di Tophost se la sono fatta letteralmente in mano e hanno subito chiuso il sito, "tanto un utente in meno che ci cambia".

Pensavamo di non dover più intervenire su quest'argomento, purtroppo però vediamo che si continua a travisare la realtà. che è molto semplice:

• Noi abbiamo chiesto al cliente un documento di identità in quanto, a fronte di una potenziale violazione delle policy (e forse anche della legge) da parte di un cliente è nostro dovere contrattuale, nonchè civilistico che il cliente esista o non abbia dato dati falsi (prassi purtroppo molto comune quanto illegale)
• Abbiamo poi chiesto al cliente di "rimuovere" il materiale incriminato e dichiarare la rimozione (o perchè no la sussistenza di diritti a tenere il materiale, noi non possiamo saperlo) in maniera formale attraverso un fax firmato (procedura questa posta in essere per lo stesso motivo del punto precedente. Nessuno ha mai richiesto scuse a nessuno.

Il cliente non ha fatto nessuna delle due cose richieste, e pertanto il servizio è rimasto sospeso. Non riusciamo proprio a capire di cosa ci si rimprovera.
 

[gja]

PS. Leggendo quanto scritto da tophost ritiro l'accusa! Se si tratta di materiale con diritti d'autore non pagato è giusto che Tophost non ne vada di mezzo! Quel che è giusto è giusto! Please...

...  :rossore:  

[corsinews]

si, ma poi leggendo meglio ciò che alibi74 aveva scritto e risposto alla citazione del post di tophosr ho ritirato ciò che avevo detto!

[gja]

cercando, cercando  ...
strane paroline
 :wacko:  :blink:  

[gja]

Difendo solo quel loro cliente che da una parte può anche avere torto ammesso che la storia del copyright sia vera, mentre ha ragione quando denuncia apertamente un comportamento errato di una società che si definisce trasparte e seria. Tutto qui!

se il cliente ha torto Tophost ha ragione
se il cliente ha ragione Tophost ha torto

vie di mezzo non ce ne sono

[gja]

Allora Gja, tu puoi esprimere tutte le tue opinioni possibili ed immaginabili in questo forum e nessuno può dirti di starti zitto o di andartene come hai fatto invece tu mancando di rispetto verso quelle persone che raccontavano una loro esperienza. Chiudiamo comunque questa partentesi e apriamone un'altra...
 

ho chiarito il senso della mia frase "se ritenete Tophost  "un hosting giocattolo per 10€ l'anno"  andatevene di qui, nessuno vi obbliga a rimanere." - che reputo in perfetto italiano, dato che il di qui si riferisce a "da questo luogo", cioe' dal luogo di cui si parla nella frase stessa, che per inciso e' Tophost.
quindi non ho mai detto a nessuno di stare zitto o di andarsene da questo forum

[corsinews]

Allora Gja, tu puoi esprimere tutte le tue opinioni possibili ed immaginabili in questo forum e nessuno può dirti di starti zitto o di andartene come hai fatto invece tu mancando di rispetto verso quelle persone che raccontavano una loro esperienza. Chiudiamo comunque questa partentesi e apriamone un'altra...
 

ho chiarito il senso della mia frase "se ritenete Tophost  "un hosting giocattolo per 10€ l'anno"  andatevene di qui, nessuno vi obbliga a rimanere." - che reputo in perfetto italiano, dato che il di qui si riferisce a "da questo luogo", cioe' dal luogo di cui si parla nella frase stessa, che per inciso e' Tophost.
quindi non ho mai detto a nessuno di stare zitto o di andarsene da questo forum

Beh se questo tu lo reputi italiano: Al mio paese da qui significa da questo luogo.
E siccome il luogo in cui si parlava era una sezione di forum di prozone tu hai detto agli utenti di andarsene. Ma sai che tu non puoi nemmeno citarla una frase del genere solo perchè un utente dice la propria? Io posso dire ciò che voglio, posso dire che Tophost fa schifo, posso dire che Tophost è buono, posso dire quello che voglio e nessuno nemmeno te che non hai nessun titolo sia dal punto di vista legale che di questo forum, si può permettere di dire stai zitto e vattene.

[euthymos]

"Andatevene di qui, nessuno vi obbliga a rimanere".

"Non ho mai detto a nessuno di stare zitto o di andarsene da questo forum".  :firuli:  :blink:

Mi ricorda qualcuno...

[corsinews]

Il cliente non ha fatto nessuna delle due cose richieste, e pertanto il servizio è rimasto sospeso. Non riusciamo proprio a capire di cosa ci si rimprovera.

Vedete? "[...] e pertanto il servizio è rimasto sospeso [...] allora è come dico io. Prima voi gli avete sospeso il sito senza preavviso e poi avete chiesto al vostro cliente di rimuovere tutto e di mandare il fax con i propri documenti.

Io da azienda seria mi sarei comportato così:

• Mi sarei accertato se ciò che l'utente ha denunciato circa il problema del copyright del sito di alibi74 fosse vero;
• Avrei mandato una bella mail al cliente, prima di procedere alla sospensione, riportando in causa il problema che vi si era presentato;
• Avrei chiesto poi al mio cliente di provvedere a "mettersi in regola" con il mio regolamento dato che ci tengo a farlo rispettare e dato che la mia azienda è tutelata da questo contratto di fornitura di servizio;
• Qualora il mio cliente se ne fosse sbattuto alla meglio maniera delle mie segnalazioni, e poichè io come azienda non posso andarci di mezzo per un problema che riguarda un mio cliente, avrei proceduto con una sospensione del servizio;
• A questo punto il cliente non poteva lamentarsi di certo perchè io lo ho avvisato e lui se n'è fregato altamente.

Voi invece che avete fatto?

• Avete ricevuto in mano una specie di denuncia fatta da un altro utente che di sicuro era un "concorrente" di alibi74;
• Avete avuto paura delle conseguenze derivate dal problema denunciato;
• Senza nemmeno un avviso avete sospeso il servizio;
• Poi avete mandato, solo dopo aver sospeso tutto, una bella mail chiedendo di mettersi in regola con il vostro regolamento;

Questo me lo reputate un comportamento giusto? E poi venite a chiedere cosa vi rimproveriamo? Perchè se prima di sospendere il servizio avvisavate e davate al cliente un tempo di scadenza per mettersi in regola non era meglio e si evitava tutta questa pagliacciata che sta venendo fuori in quesot forum che poi gioca a vostro svbantaggio? Io certe cose proprio non le capisco.

[DebugLab]

Il cliente non ha fatto nessuna delle due cose richieste, e pertanto il servizio è rimasto sospeso. Non riusciamo proprio a capire di cosa ci si rimprovera.

Vedete? "[...] e pertanto il servizio è rimasto sospeso [...] allora è come dico io. Prima voi gli avete sospeso il sito senza preavviso e poi avete chiesto al vostro cliente di rimuovere tutto e di mandare il fax con i propri documenti.

Io da azienda seria mi sarei comportato così:

• Mi sarei accertato se ciò che l'utente ha denunciato circa il problema del copyright del sito di alibi74 fosse vero;
• Avrei mandato una bella mail al cliente, prima di procedere alla sospensione, riportando in causa il problema che vi si era presentato;
• Avrei chiesto poi al mio cliente di provvedere a "mettersi in regola" con il mio regolamento dato che ci tengo a farlo rispettare e dato che la mia azienda è tutelata da questo contratto di fornitura di servizio;
• Qualora il mio cliente se ne fosse sbattuto alla meglio maniera delle mie segnalazioni, e poichè io come azienda non posso andarci di mezzo per un problema che riguarda un mio cliente, avrei proceduto con una sospensione del servizio;
• A questo punto il cliente non poteva lamentarsi di certo perchè io lo ho avvisato e lui se n'è fregato altamente.

Voi invece che avete fatto?

• Avete ricevuto in mano una specie di denuncia fatta da un altro utente che di sicuro era un "concorrente" di alibi74;
• Avete avuto paura delle conseguenze derivate dal problema denunciato;
• Senza nemmeno un avviso avete sospeso il servizio;
• Poi avete mandato, solo dopo aver sospeso tutto, una bella mail chiedendo di mettersi in regola con il vostro regolamento;

Questo me lo reputate un comportamento giusto? E poi venite a chiedere cosa vi rimproveriamo? Perchè se prima di sospendere il servizio avvisavate e davate al cliente un tempo di scadenza per mettersi in regola non era meglio e si evitava tutta questa pagliacciata che sta venendo fuori in quesot forum che poi gioca a vostro svbantaggio? Io certe cose proprio non le capisco.

Finalmente uno che ragiona e non ha paura di dire le cose come stanno.
Complimenti ti do pienamente ragione e concorso al 100% con te. Il fatto è che fra l'azienda e il cliente manca un po' di buon senso....

Non costava nulla avvisare l'utente via email e dpo 48 ore agire....il cliente sarebbe stato super felice che voi non avete abusato del vostro "potere" stroncandogli subito il sito. Invece cosi' non è andata.

[luke]

Se le norme comprendono la possibilita' di "sospensione senza preavviso" il comportamento e' sia giusto che lecito perche' appunto previsto dalle norme.

Puo' non piacere, ma questo e' un altro paio di maniche.  

[corsinews]

Il cliente non ha fatto nessuna delle due cose richieste, e pertanto il servizio è rimasto sospeso. Non riusciamo proprio a capire di cosa ci si rimprovera.

Vedete? "[...] e pertanto il servizio è rimasto sospeso [...] allora è come dico io. Prima voi gli avete sospeso il sito senza preavviso e poi avete chiesto al vostro cliente di rimuovere tutto e di mandare il fax con i propri documenti.

Io da azienda seria mi sarei comportato così:

[/li][li] Mi sarei accertato se ciò che l'utente ha denunciato circa il problema del copyright del sito di alibi74 fosse vero;
[/li]
• Avrei mandato una bella mail al cliente, prima di procedere alla sospensione, riportando in causa il problema che vi si era presentato;
  
• Avrei chiesto poi al mio cliente di provvedere a "mettersi in regola" con il mio regolamento dato che ci tengo a farlo rispettare e dato che la mia azienda è tutelata da questo contratto di fornitura di servizio;
  
• Qualora il mio cliente se ne fosse sbattuto alla meglio maniera delle mie segnalazioni, e poichè io come azienda non posso andarci di mezzo per un problema che riguarda un mio cliente, avrei proceduto con una sospensione del servizio;
  
• A questo punto il cliente non poteva lamentarsi di certo perchè io lo ho avvisato e lui se n'è fregato altamente.
  

Voi invece che avete fatto?

[/li][li]Avete ricevuto in mano una specie di denuncia fatta da un altro utente che di sicuro era un "concorrente" di alibi74;
[/li]
• Avete avuto paura delle conseguenze derivate dal problema denunciato;
  
• Senza nemmeno un avviso avete sospeso il servizio;
  
• Poi avete mandato, solo dopo aver sospeso tutto, una bella mail chiedendo di mettersi in regola con il vostro regolamento;
  

Questo me lo reputate un comportamento giusto? E poi venite a chiedere cosa vi rimproveriamo? Perchè se prima di sospendere il servizio avvisavate e davate al cliente un tempo di scadenza per mettersi in regola non era meglio e si evitava tutta questa pagliacciata che sta venendo fuori in quesot forum che poi gioca a vostro svbantaggio? Io certe cose proprio non le capisco.

Finalmente uno che ragiona e non ha paura di dire le cose come stanno.
Complimenti ti do pienamente ragione e concorso al 100% con te. Il fatto è che fra l'azienda e il cliente manca un po' di buon senso....

Non costava nulla avvisare l'utente via email e dpo 48 ore agire....il cliente sarebbe stato super felice che voi non avete abusato del vostro "potere" stroncandogli subito il sito. Invece cosi' non è andata.

Ma è una cosa logica! E' assolutamente vero che il contratto prevede che Tophost si riserva il potere di sospendere senza preavviso un servizio qualora vada contro il regolamento però è anche vero che se tale azienda si definisce trasparente, poteva benissimo avvisare il suo cliente prima di passare subito ai fatti ed agire con una sospensione del sito.

Tophost sapeva bene che poteva risolvere la questione comunicando al suo cliente di modificare ciò che era stato denunciato prima di sospendere un servizio. Ma invece per paura del lupo cattivo che magari nulla non era che un deficiente che voleva un pò fargliela pagare ad alibi perchè invidioso del sito che ha, ha messo su una buffonata che è stata creduta da Tophost e che gliel'ha veramente fatta fare di sopra. Ma poteva benissimo contattare il cliente prima di sospendere il sito. Se il cliente dopo la segnalazione diceva o si ribellava a tophost allora poteva sospendergli il sito ma così senza motivo non è lecito.

E poi la questione di dire pubblicamente davanti ad un forum visionato da tutta italia il problema di alibi74 relativo ai problemi di copyright è stata per me una mossa di assoluta mancanza di professionalità che tra l'altro è andata contro le norme sulla privacy (sempre a mio parere). Potevate benissimo spiegare il tutto x e-mail al diretto interessato ma a quanto pare avete voluto rendere pubblico un problema che è puramente personale e che non merita essere trattato in un forum pubblico.

[corsinews]

Se le norme comprendono la possibilita' di "sospensione senza preavviso" il comportamento e' sia giusto che lecito perche' appunto previsto dalle norme.

Puo' non piacere, ma questo e' un altro paio di maniche.

Ma perchè un'azienda si può riservare il potere di sospendere un servizio dando poi preavviso dopo aver compiuto l'atto?

Il problema Luke, qui è un altro. Tophost non ha sospeso il servizio senza preavviso, Tophost ha sospeso il servizio e successivamente ha dato preavviso al cliente. Allora la prima a non rispettare i regolamenti di fornitura è proprio tophost.

Se un contratto mi dice: "Io posso sospenderti il sito senza preavviso" tu me lo puoi sospendere senza preavviso perchè magari il sito va completamente fuori dalle norme del contratto. Ma quando però mi sospendi il sito e una volta sospeso mi dici: "Sai ti ho sospeso il sito perchè ci siamo cagati di sopra" allora è un'altra questione.

Il preavviso c'è stato ma dopo aver compiuto i fatti. Bisogna allor inserire nel contratto una clausola: "Tophost si riserva il diritto di sospendere il servizio in qualunque momento qualora il sito vada contro le norme di fornitura, dando però preavviso a fatto compiuto".

Perchè dovete ancora negare i fatti? E' possibile che non riuscite mai a trovare degli errori in tophost anche quando sbaglia pienamente?