Si corre il rischio che utenti "forti" abbiamo il sopravvento su utenti "deboli"...spero che questo non si ripeta in futuro.
Parlate di Tophost come se fosse un benefattore... TopHost è un'azienda che offre servizi a pagamento ad un prezzo molto basso. Non si mette assolutamente in discussione la sua serietà e professionalità. Se si paga per un servizio, si pretende che questo servizio funzioni in tempi ragionevoli: è un sacrosanto diritto di ogni consumatore, singolo, comunità o azienda che sia.
Non importa quanto basso sia il prezzo che chiede TopHost per il servizio e quanti clienti abbia: se il supporto assicura che il servizio sarà disponibile entro 24-36 ore dopo l'avvenuto trasferimento, superate le 72 di attesa e mancato funzionamento, il servizio non è funzionante in tempi ragionevoli. Se si offre un servizio si deve essere in grado di gestirlo anche nelle situazioni critiche, come nel caso di blackout di una comunità: mozillaitalia.org ha in media 430.000 visitatori unici al mese, in continua crescita al ritmo di 10.000 e più al mese (oltre 800.000 contatti e oltre 1.600.000 di pagine servite al mese). Creare un disservizio a un tale numero di persone ha un peso ben diverso rispetto a crearlo a un singolo. E' responsabilità e capacità loro saper rispondere prontamente a situazioni di questo tipo, altrimenti si rifiutino di vendere il servizio ai "grossi" clienti.
Se le richieste di assistenza vengono inizialmente sottovalutate e si risponde genericamente con "Il servizio è attivo usualmente in 24 ore", si ha il sacrosanto diritto di protestare. Il team di Mozilla Italia si è servito principalmente dei ticket di supporto, inoltre
Gioxx, membro del team di Mozilla Italia e informato direttamente dei fatti, si è preso carico di interpellare TopHost attraverso questo forum.
In un secondo momento, presi dallo sconforto per la mancata considerazione del problema, dalla email automatizzata di TopHost che minnacciava un secondo annullamento (già un primo era avvenuto per cause non ancora chiarite), dalle continue e martellanti richieste degli utenti, dalla pressione delle riviste informatiche che ci chiedevano informazioni su Deer Park Alpha in italiano ma non trovavano il sito, dalla
corrispondenza di un intero team irrimediabilmente persa per 6 giorni (quindi tutto il lavoro di localizzazione, in questo periodo fervente per le alpha di Firefox e Thunderbird, fermo), abbiamo intrapreso la soluzione estrema. Se non avesse sortito effetto lunedì si sarebbero intraprese altre strade più convenzionali (ricodate che Mozilla Italia è il sito di una Associazione ai sensi di legge).
Siete liberi di pensare che la nostra protesta sia stata "da bambini", irresponsabile o controproducente per i vostri piccoli interessi personali con TopHost, ma i fondatori di Mozilla Italia sono tutte persone serie, che nella vita lavorano a tempo pieno e che dedicano il loro tempo libero con passione e dedizione al progetto Mozilla, mettendoci risorse proprie, anche economiche, per il suo successo. Abbiamo quindi difeso il nostro lavoro nel modo più efficiente che abbiamo trovato: facendo sapere a tutti cosa stava accadendo. La nostra comunità è prevalentemente formata da persone preparate e mediamente esperte dell'argomento: non ci sono pecore che rispondo a comando, ma solo persone capaci di intendere e di volere che sanno valutare le situazioni e agiscono di conseguenza.
Non potete confrontare Mozilla Italia con TopHost: noi siamo un'associazione non commerciale senza fini di lucro, che distribuisce in modo libero e totalmente gratutito ciò che viene prodotto. TopHost è un'azienda che offre servizi a pagamento, come già detto sopra.
Esiste una documentazione scritta e oggettiva di tutto l'accaduto e alcune questioni non sono ancora state chiarite, anche se probabilmente lasceremo perdere per il quieto vivere (e chi ha pagato naturalmente ci rimette di tasca propria...). Il team di supporto di TopHost ha ammesso a Mozilla Italia una parziale responsabilità nei disguidi, quindi è appurato che qualcosa è andato storto: 1) nella gestione tecnica successiva al trasferimento, 2) nella valutazione forse frettolosa dei ticket di supporto inizialmente aperti.
Dal nostro punto di vista, e stando anche a quanto ci ha scritto TopHost, il problema è risolto e non vi sono remore o volontà di ripicca alcune. Resta solo l'amarezza di chi ci accusa di "eccesso" di protesta...
Con questo ho chiuso: auspico ottimi rapporti futuri con TopHost e il suo team e buona fortuna a tutti voi e al vostro lavoro.
Michele Dal Corso
Presidente Associazione Italiana Supporto e Traduzione Mozilla
PS: oltre alle nostre risorse noi ci mettiamo anche il nome e cognome alle nostre azioni.
Per Gioxx: è facile dissociarsi ora che le carte sono scoperte. Sei stato tenuto al corrente in modo diretto dell'avanzare della situazione e se non eri d'accordo potevi segnalarlo fin da subito ai diretti interessati. Mi sembra alquanto di cattivo gusto il tuo dissociarti in questo momento e senza dirlo in faccia ai diretti interessati. Avremo modo di discuterne a quattr'occhi.