2) ripeto.....se il fornitore ha impostato tuodominio.it, ma non tuodominio.com, puoi benissimo far puntare tuodominio.com al'ip di tuodominio.it, ma apache ti retituira semplicemente un errore visto che non è impostato per risolvere anche tuodominio.com, e che io sappia nessun fornitore al mondo si mette a fare configurazioni per domini che non vende, quindi, o compri il dominio anche sul nuovo hoster o risolvi con un più veloce ed economico .htaccess su tuodominio.com
Quella di cui tu parli è l'errore BAD_HTTP_CONFIG che comunque
viene sollevato se e solo se Apache non ha la direttiva di gestione del dominio in questione. In realtà quasi ogni fornitore un pò più, come dire, "sofisticato" da la possibilità di registrare il dominio da qualche altra parte e fornire le proprie risorse quali PHP, PERL, MySQL e via dicendo. Altrimenti non potrei mai avere domini .it registrati con TopHost e connettività americana!
Qui la situazione è molto complessa ed "ingarbugliata", vediamo di sbrogliarla partendo dalla richiesta: abbiamo appurato che un redirect lo si può fare mediante .htaccess e questo va bene ma poi, nel corso del thread mi è parso di capire che si è posta un'altra domanda:
E' possibile usare due domini che puntano verso le stesse risorse? In altre parole è possibile che la pagina
www.sito.ext/chi_siamo.php richiami e visualizzi la pagina
www.sitosecondo.ext/chi_siamo.php senza però cambiare il proprio URL? La risposta che fornisce tophost è la seguente: la puoi fare mediante frame o mediante htaccess. Ambedue soluzioni sono, imho, inaccettabili perchè il frame è qualcosa che dal punto di vista della funzionalità è limitante mentre mediante .htaccess si "modifica" anche l'url per cui se vado a
www.sito.ext/prova.php nel browser vedo
www.sitosecondo.ext/prova.php. E' questo è normale...
Zazza propone di assegnare la stessa DocumentRoot ai due domini e questa è una soluzione valida se non fosse che davvero nessun fornitore offre questa opzione. A meno che non hai un dedicato e puoi mettere le mani sul file httpd.conf non penso sia possibile. E mediante DNS? Non penso sia nemmeno possibile, nemmeno se il server su cui risiede
sito.ext sia fisicamente differente da quello su cui risiede
sitosecondo.ext. Perchè? Semplicemente perchè quando Apache che supponiamo gira su
155.155.155.155 ha in consegna il sito sito.ext lo lega alla sua DocumentRoot e di conseguenza, anche in virtù del fatto che tale file di configurazione è generato dal sistema e non modificabile dall'utente, associa in modo indissolubile dominio a DocumentRoot. Se invece il sito
sitosecondo.ext risiede su
155.155.155.156 allora si può puntare il DNS di sito.ext ma anche a tale indirizzo Apache è in listening e correla sempre e comunque sito.ext ad una sua DocumentRoot e sitosecondo.ext ad un' altra DocumentRoot.
Ed allora che si fa? Magari cercando su google per un attimo pensiamo di aver trovato la soluzione: RewriteMap... Peccato che lo scope di tale direttiva è il file di configurazione di Apache e non l' htaccess per cui qualsiasi tentativo facciamo di inserire una "mappatura" finisce con un errore 500!
Ci scordiamo del mirroring? Ovviamente no.. siamo testardi! Però vorrei proporvi una sorta di "gioco a premi"... vi dico che si può fare un mirroring, ovvero si può avere uno script sul server che gestisce
sitosecondo.ext ed essere richiamato da
sitoprimo.ext senza che l'URL venga in nessun modo cambiato. Come? Vi dico inoltre che i server possono essere di società differenti e che per fare questo si usa htaccess, PHP ed una sua estensione in particolare. In aggiunta vi dico che questo sistema è un pò macchinoso e consuma risorse, ma giusto per fini didattici va più che bene...
Al vincitori il famoso set di asciugamani prozone!
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