[federikazzo]

eccomi qui!
sulla fattibilità non ci sono dubbi, a mio parere.
ho un paio di dubbi sul robot anch'io, ma sto provando a documentarmi meglio... e vi farò sapere.
una cosa.... avete considerato il carico della cpu per il server che deve svolgere il lavoro?? penso si parli di parecchi ip da stoccare nel db, quindi potrebbe presentarsi qualche "collo di bottiglia". avete già in mente qualche cifra? così proviamo a farci una mezza idea...
per la sicurezza (tasto estremamente DOLENTE), le soluzioni ci sono... se ci si arma di pazienza!
beh.... se serve una mano, io ci sono! :rolleyes:  

[luke]

Si potrebbe utilizzare il servizio indipendente gia' bell'e pronto fornito da netcraft, o no?

http://uptime.netcraft.com/perf/reports/Hosters

[zappa53]

... grazie a federik***o per la disponibilità.

... ma ... ma ... luke, sei un demonio !!! le sai proprio tutte...

mi sembrava strano che nessuno ci avesse già pensato. tanto per cambiare, nessuno in  italia.

verrebbe da dire "come non detto", con l'osservazione che, essendo Netcraft tutto in inglese, a qualcuno potrebbe risultare un po' disagevole. basterebbe una versione italiana.

mo' me lo vado a vedere, io sono ancora in giro con la lanterna di diogene...

in campana.
paolo

[Tophost]

... grazie a federik***o per la disponibilità.

... ma ... ma ... luke, sei un demonio !!! le sai proprio tutte...

mi sembrava strano che nessuno ci avesse già pensato. tanto per cambiare, nessuno in  italia.

verrebbe da dire "come non detto", con l'osservazione che, essendo Netcraft tutto in inglese, a qualcuno potrebbe risultare un po' disagevole. basterebbe una versione italiana.

mo' me lo vado a vedere, io sono ancora in giro con la lanterna di diogene...

in campana.
paolo

Al di la dell'inglese, la cosa utile e' che "netcraft" e' un organismo indipendente, come una sorta di "quattroruote" e quindi il downtime da loro dichiarato potrebbe essere accettato senza problemi anche dai provider stessi.

[zappa53]

Al di la dell'inglese, la cosa utile e' che "netcraft" e' un organismo indipendente, come una sorta di "quattroruote" e quindi il downtime da loro dichiarato potrebbe essere accettato senza problemi anche dai provider stessi.

ecco, infatti, è qui il punto. credo che una cosa del genere in italia dovrebbe essere gestita da un organismo super partes. nel senso che, se lo faccio io, potrebbe sempre risultare, non dico "sospetto", ma "schierato". a meno che non si trovi qualcuno che, seppure privatamente, sia riconosciuto come credibile. una specie di notaio.

a me importa che il mercato sia "onesto", perchè chi lavora bene deve potersi distinguere da chi lavora male. ho visto, addirittura, che nectraft si fa pagare profumatamente per i suoi servizi di monitoraggio, 1200 GBP/anno.

caspita, che differenza di approccio, là è considerata una specie di attestazione di buon servizio, da offrire come referenza. ed il fatto di vedere seeweb in bella vista, in mezzo alla crema della rete, non può non indurre a qualche riflessione.

ecco, 1200 GBP/anno non sono una cifra irrisoria, se si volesse restringere il campo al solo mercato italiano, forse costi tecnici e coperture si potrebbero rendere più abbordabili. netcraft è organizzato per i grandissimi numeri, si capisce, chiaro che costi parecchio.

ma agli hoster, come Tophost, che è cortesemente intervenuto, non converrebbe promuovere, o quantomeno sostenere, un'iniziativa del genere? qualcosa di calibrato sui numeri di casa nostra? ho già scritto che tutti quelli "buoni" possono solo farci bella figura.

la centralerischiweb funziona a rovescio. chi c'è c'è e chi non c'è non c'è. e ci si fa concorrenza, ma come si deve, invece che lotte a coltello. le aziende vere ci vanno a risparmiare, non c'è dubbio. chi vuole emergere, poi, sarà indotto a percorrere strade virtuose, invece che chimere od avventure.

in campana.
paolo

[guardaqua]

ho un paio di dubbi sul robot anch'io, ma sto provando a documentarmi meglio... e vi farò sapere.

Mi raccomando, ci tengo! Mi farebbe un sacco comodo anche per un altro progetto

una cosa.... avete considerato il carico della cpu per il server che deve svolgere il lavoro?? penso si parli di parecchi ip da stoccare nel db, quindi potrebbe presentarsi qualche "collo di bottiglia". avete già in mente qualche cifra? così proviamo a farci una mezza idea...

Penso che, senza andare su rdbms ultra-robusti, lo stesso MySQL sia tranquillamente in grado di eseguire, in frazioni di secondo, query di selezione su una tabella che contiene un paio di milioni di ip. A patto, è chiaro, che la query sia scritta come si deve e che il db sia studiato in modo efficiente.
Più che la cpu, quindi, il problema forse è costituito dalla velocità di risposta del server e dalla banda. Ricordiamoci che deve "pingare" in continuazione diverse migliaia (idea mia) di ip...


Io ci sto, a fare questa "netcraft made in italy"!

[miki89]

ci sto anche io...  (per quello che riesco a fare  :lol: )

secondo me non si può pingare con uno script php: mi sa che è necessario usare qualcosa che gira direttamente sul server, tipo perl...   non so se jsp ha limitazioni di time-out... provo ad informarmi...
naturalmente sono solo mie supposizioni.

per quanto riguarda le risorse fisiche, mi sa che abbiamo bisogno almeno di un virtual server, se volgiamo disporre di cron-job, esecuzione di script più complessi o cose del genere...

[guardaqua]

ci sto anche io...  (per quello che riesco a fare  :lol: )

secondo me non si può pingare con uno script php: mi sa che è necessario usare qualcosa che gira direttamente sul server, tipo perl...   non so se jsp ha limitazioni di time-out... provo ad informarmi...
naturalmente sono solo mie supposizioni.

per quanto riguarda le risorse fisiche, mi sa che abbiamo bisogno almeno di un virtual server, se volgiamo disporre di cron-job, esecuzione di script più complessi o cose del genere...

secondo me non si può pingare con uno script php: mi sa che è necessario usare qualcosa che gira direttamente sul server

Per potere, si può (non ho ancora trovato nulla che non si possa fare col PHP): il comando è fsockopen().
Bisogna vedere se conviene farlo da script o altrimenti. Con uno script sarebbe facile anche ricavare il response-time con una semplice funzione (ce l'ho già in testa)

Per le risorse... sì serve *almeno* un VS. Per i cron-job, per il fine-tuning di mysql e per modificare un paio di impostazioni del php.ini (magari il time-out)

Che altro? Mmmh sul momento non mi viene in mente nulla... a me basta il mio localhost con apache con l'interprete php e il demone mysql che gira

[miki89]

in effetti allungando a dismisura il time-out agendo da php.ini si può fare...  poi se si riscontrano problemi si può pensare di lavorare in altro modo...
anche per il response-time non è difficile

dai che viene fuori un bel progetto!  :lol:  

[zappa53]

sono assolutamente deliziato nello scoprire che l'idea raccoglie consensi e collaborazioni.

questo è il classico progetto che mi fa ringiovanire di 30 anni  :rolleyes:

io potrei metterci del mio, mettendo a disposizione qualche mia risorsa, che, almeno in una prima fase, potrebbe contribuire al lancio del progetto.

sicuramente il web design del sito...

poi, io sono in fase di rinnovo del mio vecchio catenaccio. sto per partire con un pentium 4 ~3GHz, con 2x160GB SATA RAID1 1GB RAM, banda abbondante, Linux e dintorni. quasi certamente sarà accolto tra le morbide braccia di i.net.

per le mie necessità attuali abbonda, penso che uno spazio per il progetto ci stia. probabilmente sarebbe meglio un dual opteron, ma al momento non me lo posso permettere.

se però l'iniziativa decolla, magari col contributo degli operatori lungimiranti, potrebbe reggersi da sola e meritarsi un dual opteron proprio.

se poi il progetto è sostenuto dalla community, potrebbe anche crescere al punto di fornire un servizio a pagamento che contribuisca al famoso fondo di garanzia.

a quel punto però bisogna creare una qualche associazione vera e propria, con compiti di controllo ed amministrazione, un'espressione rappresentativa della community. deve essere una cosa molto seria.

a me non pare una chimera, se ciascuno ci mette qualcosa di suo la forza necessaria si raccoglie. andiamo avanti.

in campana.
paolo

[marcodxn]

Io sono un "piccolo", però ci sto.
Nel senso che mi sono appena laureato, quindi sono un "piccolo", però ho proprio voglia di guardare avanti, quindi "ci sto".
In campana pure io!
m.

[guardaqua]

sono assolutamente deliziato nello scoprire che l'idea raccoglie consensi e collaborazioni.

questo è il classico progetto che mi fa ringiovanire di 30 anni  :rolleyes:

Ottimo, Paolo dal canto mio, non vedo l'ora di partire!
Personalmente posso contribuire con la mia (mediocre) conoscenza dell'ambiente php/mysql, con un po' di pubblicità quando la cosa sarà pronta, e come beta-tester in fase di sviluppo.

[effe8]

Appoggio l'idea anche io. L'idea e' ottima e sensata. Dobbiamo mettere nero su bianco gli obiettivi e cosa fare per raggiungerli...

[miki89]

io posso aiutare con php/mySQL (per quello che so) e come betatester nello sviluppo...
ora bisognerebbe fare lo script che testa l'uptime dei vari provider, lo script che interroga il database per riutilizzare questi dati e poi il sito di "corredo"...
questo per quanto riguarda la parte tecnica...

[effe8]

Ho messo in evidenza questo thread affinche' quest'iniziativa veramente utile non si disperda nel nulla.