I feed RSS & C.[/size]
Da qualche tempo, i
feed RSS, ovvero quei piccoli file XML che permettono di aggregare le news provenienti da uno o più siti, sono diventati sempre più popolari.
Il rapido diffondersi dei feed ha dato il via anche a diversi formati. Attualmente i due più gettonati da chi crea i feed sono l’
RSS 2.0 (coperto da copyright dell’Università di Harvard) e l’
Atom 1.0 (frutto del consenso tra
IETF, Atompub Working Group e
Internet Engineering Steering Group.
RSS 0.92[/size]
RSS 0.92 (Rich Site Summary) è stato stato sviluppato da Dave Winer (di Userland Software) nel 2000. Si tratta di un'espansione del formato originale (0.91, il più usato) che aggiunge alcuni elementi addizionali e specifica alcuni limiti per gli elementi.
Gli elementi addizionali permettono l'implementazione di funzionalità che consentono l'iscrizione al feed (per ricevere notifiche automatiche quando il feed viene aggiornato).
RSS 2.0[/size]
RSS 2.0 (Really Simple Syndacation) è un'evoluzione del formato 0.92 (e, a detta dell'autore Dave Winer, non subirà ulteriori variazioni future). In particolare sono presenti alcuni utili elementi aggiuntivi (<comments>, <author>, <ttl>, <guid>) ed è pienamente supportata la modularizzazione (e la conseguente espandibilità) attraverso namespace XML.
Ogni documento RSS 0.92 è anche un documento RSS 2.0 valido.RSS 1.0[/size]
La versione 1.0 di RSS (RDF Site Summary), sviluppata dal World Wide Web Consortium, è basata sul formato RDF, un metalinguaggio - a sua volta derivato da XML - utilizzato per la descrizione e la distribuzione di contenuti generici.
RSS 1.0 è progettato per essere estensibile attraverso i namespace XML: è infatti possibile estendere RSS 1.0 attraverso l'uso di moduli senza dover modificare il “cuore” del formato. È questa la differenza fondamentale con gli altri “dialetti” di RSS.
ATOM[/size]
Atom è un formato di documento basato su XML, creato con lo scopo di diffondere contenuti come quelli di blog o news. E’ abbastanza simile alle varie versioni di RSS, sebbene aspiri ad essere, almeno in linea teorica, un formato più flessibile. Molti criticano il fatto che la nascita di Atom (le cui principali versioni sono la 0.3 ed 1.0) abbia creato ancor più confusione nel mondo del content syndication.
Come leggere i feed[/size]
E' veramente comodo selezionare i
feed RSS dei siti che preferiamo, inserirli in un "aggregatore di feed" (news aggregator, rss reader, feed reader) e
rimanere aggiornati sulle ultime novita' di questi siti senza visitarli.Di aggregatori di feed ne esistono di tutti i tipi. Ci sono quelli on-line come:
Ci sono browser/client e-mail che supportano nativamente i feed RSS come:
Ci sono applicazioni dedicate da installare nel proprio PC come:
Costruire un feed[/size]
Molti script come
Wordpress o
Joomla, per citarne un paio, generano dei feed automaticamente.
Per quei siti che sono sprovvisti di feed niente paura. E' possibile generare dei feed per il proprio sito utilizzando software da installare in locale sul proprio PC, oppure utilizzando appositi script PHP veramente facili da utilizzare, ed ancora, esistono servizi on-line in grado di generare feed dal vostro sito web.
Esiste un servizio in grado di creare automaticamente un newsfeed RSS da qualsiasi sito web.Questo servizio si chiama FeedFire.
Ti registri semplicemente a FeedFire, inserisci l'URL della pagina e FeedFire farà il resto. Il tutto in una frazione di secondo. FeedFire è davvero in grado di aiutarti a creare un feed RSS da qualsiasi pagina web, velocemente, semplicemente, e senza il bisogno di un esperto.
Segnalare il proprio feed automaticamente[/size]
Avrete notato che alcuni aggregator avanzati, come quello integrato in Firefox o in Opera, sono in grado di
scoprire automaticamente la presenza di un feed RSS o ATOM in un sito e di aiutarvi ad aggiungere il feed ai vostri siti preferiti.
Questa funzionalità - estremamente comoda - può essere implementata facilmente inserendo un tag some il seguente per i feed RSS:
[!--html--][/div][table border=\'0\' align=\'center\' width=\'95%\' cellpadding=\'3\' cellspacing=\'1\'][tr][td]
HTML [/td][/tr][tr][td id=\'CODE\'][!--html1--]<
link rel="
alternate" type="
application/rss+xml" title="
RSS" href="
http://www.w3.org/2000/08/w3c-synd/home.rss" />[!--html2--][/td][/tr][/table][div class=\'postcolor\'][!--html3--]
mentre per gli ATOM:
[!--html--][/div][table border=\'0\' align=\'center\' width=\'95%\' cellpadding=\'3\' cellspacing=\'1\'][tr][td]
HTML [/td][/tr][tr][td id=\'CODE\'][!--html1--]<
link rel="
alternate" type="
application/atom+xml" title="
ATOM" href="
http://www.w3.org/2000/08/w3c-synd/home.atom" />[!--html2--][/td][/tr][/table][div class=\'postcolor\'][!--html3--]
Il primo link è stato copiato da quello presente in una pagina del W3C, ma è semplicissimo da personalizzare.
I campi
'rel' e
'type' vanno lasciati come sono, mentre
'title' va personalizzato con il nome del canale RSS - gli aggregatori lo useranno per identificarlo -
'ref' è semplicemente il link al file RSS oppure XML che contiene il feed.
Approfondimenti[/size]
Per approfondimenti sul mondo dei feed potete visitare:
www.rss-world.info (in italiano).