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Autore Topic: Associazione Di Categoria Dei Provider  (Letto 13403 volte)
bad
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« il: 3 Luglio 2006, 17:09:26 »

Leggendo qua e la di catastrofi varie che, in questi giorni, stanno affliggendo il mondo dell'hosting, di aziende che "spariscono con il malloppo" e chi più ne ha più ne metta pensavo ad un metodo per contenere le fregature.
Cercando in giro ho trovato quest'associazione: http://www.ahr.it/ ho visto che quasi tutti i "big" sono associati: http://www.ahr.it/chisiamo.asp (sono rimasto sbigottito ma ci sono addirittura Aruba e Tophost :-) ). Loro hanno uno statuto ed un codice deontologico molto serio, credo sia opportuno tenerlo presente nella scelta dei fornitori, non so perchè ma vedere alcuni assolciati li e non vederne altri mi lascia da pensare.

Che ne dite ?
« Ultima modifica: 7 Luglio 2006, 09:55:01 da effe8 » Loggato
Bettinz
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #1 il: 3 Luglio 2006, 22:44:28 »

Citazione
(sono rimasto sbigottito ma ci sono addirittura Aruba e Tophost :-) ).
è normale  Wow
http://ahr.it/presskit.asp
Codice:
Fondata dalle societa' Aruba S.r.l., Register.it S.p.A. – Gruppo DADA, Seeweb S.r.l. e Tuonome.it S.r.l., l'associazione nasce con l'obiettivo primario di conferire rappresentativita' al settore sempre piu' strategico dei servizi Internet essenziali.
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #2 il: 5 Luglio 2006, 17:03:06 »

Wow! In pratica l'associazione è fondata quasi esclusivamente da aruba e "figli"! Sorriso

Per non rischiare con gli hoster basta NON andare da chi da tutto gratuitamente... i server e la banda, COSTANO! Sorriso

Ciao ciao
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #3 il: 5 Luglio 2006, 17:04:39 »

Bettiz un acuriosità... voi che sicuramente ci avete provato... cosa chiedono in cambio per associarsi?
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marcodxn
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #4 il: 5 Luglio 2006, 17:25:26 »

Citazione
Per non rischiare con gli hoster basta NON andare da chi da tutto gratuitamente... i server e la banda, COSTANO! Sorriso
Continuo ad insitere sul fatto che secondo me non è quanto si spende il metro di misura, ma i vincoli contrattuali (leggi: SLA). Altrimenti si parla di aria fritta pure sul forum.
Ciao
m.
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bad
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #5 il: 5 Luglio 2006, 17:28:00 »

Citazione
Bettiz un acuriosità... voi che sicuramente ci avete provato... cosa chiedono in cambio per associarsi?
Beh, un bel po di cose direi, tratto dai documenti che un hoster deve sottoscrivere:
Citazione
L’appartenenza all’AHR è subordinata all’accettazione ed al rispetto del Codice
deontologico della stessa. Tale condizione è imprescindibile sia per i soci fondatori
che per i soci ordinari e osservatori e deve essere esplicitamente sottoscritta da
ciascun nuovo potenziale associato unitamente alla domanda di adesione

e quindi:
Citazione
La regolamentazione oggetto del Codice Deontologico è diretta a tutelare, nel
generale interesse, il prestigio e la credibilità dell'attività di Hoster e Registrar nei
confronti dello Stato, dell'opinione pubblica, dei consumatori e del mondo industriale
in generale.

e allora:
Citazione
1.7 Il rispetto del Codice comporta altresì, da parte degli operatori aderenti all’AHR, il
rispetto
dei diritti del consumatore legalmente sanciti; in particolare comporta:
- trasparenza nelle informazioni sui servizi, sui termini, sulle condizioni di
abbonamento e sulle modalità di fruizione;
- trattamento fiscale così come previsto dalle normative vigenti;
- tutela del diritto alla privacy attraverso apposite informative al Cliente circa le
finalità e le modalità del trattamento dei dati personali;
- riconoscimento al Cliente di tutele quali diritto di recesso e simili laddove
applicabili in base alle normative vigenti.

ma in particolare:
Citazione
1.7 Il rispetto del Codice comporta altresì, da parte degli operatori aderenti all’AHR, il
rispetto
dei diritti del consumatore legalmente sanciti; in particolare comporta:
- trasparenza nelle informazioni sui servizi, sui termini, sulle condizioni di
abbonamento e sulle modalità di fruizione;
- trattamento fiscale così come previsto dalle normative vigenti;
- tutela del diritto alla privacy attraverso apposite informative al Cliente circa le
finalità e le modalità del trattamento dei dati personali;
- riconoscimento al Cliente di tutele quali diritto di recesso e simili laddove
applicabili in base alle normative vigenti.

Dopo aver accettato questo per associarsi:

Citazione
Art. 1.2 Documentazione aggiuntiva alla Domanda di Ammissione
Di seguito per praticità ed a mero titolo esemplificativo breve elenco di alcuni dei
documenti reputati idonei a quanto sopra menzionato:
- Atto costitutivo (completo di oggetto sociale)
- Statuto
- Certificato camerale
- Verbale di assemblea
Il Consiglio Direttivo si riserva la facoltà di richiedere l’integrazione di ulteriore
specifica documentazione, qualora quella prodotta sia giudicata dallo stesso
insufficiente.
Art. 1.3 Quota d’iscrizione
La quota di iscrizione dei Soci Fondatori comprende la quota associativa per il primo
anno ed è pari a 5000,00 euro (cinquemila euro).
Ai Soci Ordinari ed ai Soci Osservatori non è richiesta alcuna quota di prima
iscrizione, essi quindi alla presentazione della domanda, dovranno versare
unicamente l’importo della rispettiva quota annuale.
Ai Soci Onorari non è richiesta alcuna quota di iscrizione.
Gli importi sopra menzionati sono da intendersi al netto dell’IVA di legge.
Art. 1.4 Quota associativa annuale
E’ fissata in 500,00 euro (cinquecento euro) per i Soci Fondatori ed Soci Ordinari,
mentre per Soci Osservatori in 100,00 euro (cento euro).
Ai Soci Onorari non è richiesta alcuna quota associativa annuale.
Gli importi sopra menzionati sono da intendersi al netto dell’IVA di legge.

Mi sembrano garanzie interessanti, giusto per fare un esempio Excom non verrebbe mai associata.

per quanto concerne poi il fatto che l'associazione e "Aruba e figli" non mi sembra, non credo che ci siano dei legami tra Seeweb, Register e Aruba; altre aziende di quelle sono state comprate da aruba, questo è vero ma sicuramente non quelle che ho citato (alcune non le conosco proprio e quindi nulla posso dire).
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #6 il: 5 Luglio 2006, 17:32:45 »

Citazione

Continuo ad insitere sul fatto che secondo me non è quanto si spende il metro di misura, ma i vincoli contrattuali (leggi: SLA). Altrimenti si parla di aria fritta pure sul forum.
Ciao
m.
Si certo ma.... considerando il costo di un server e dell'affitto di un server... se il prezzo è veramente basso per le cose che offrono, sicuramente qualche cosa che non quadra c'è Occhiolino
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bad
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #7 il: 5 Luglio 2006, 18:10:59 »

Citazione
Si certo ma.... considerando il costo di un server e dell'affitto di un server... se il prezzo è veramente basso per le cose che offrono, sicuramente qualche cosa che non quadra c'è Occhiolino
Allora in questa tua chiave di lettura come giudicheresti Tophost ? che tra l'altro è anche associato AHR, quindi dei requisiti minimi li ha anche dimostrati.
Il prezzo però viene da pensare sia troppo basso secondo il tuo ragionamento e quindi noi staremmo tutti qui ad aspettare il botto  :evvai:  
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luke
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #8 il: 7 Luglio 2006, 09:27:00 »

Un saluto a tutti i partecipanti alla discussione su questo thread.

Da quel che ho capito questa AHR e' un'associazione di categoria per gli Internet Presence Provider e per coloro che registrano i nomi a dominio in Italia; un po' come l'AIIP e l'Assoprovider rappresentano i provider di connettivita' internet.

Penso che gia' il fatto di essere ammessi a questa associazione sia una cosa buona, perche' bisogna esibire una certa documentazione e via dicendo. Certo, questo non centra nulla con lo SLA, ma rappresenta sempre un punto di partenza, una rosa di nomi tra cui scegliere.
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #9 il: 7 Luglio 2006, 10:57:46 »

ciao a tutti, scusatemi se non ho risposto, ma mi è scappato il thread.
Credo che un'associazione come ahr sia molto importante, per tutelare gli utenti.
Attualmente non ci siamo informati per farne parte, crediamo infatti che non sia necessario spendere soldi per dimostrare la propria buona fede.
I soldi preferiamo investirli nei server  Occhiolino
Gli utenti possono comunque testare il servizio, è stato infatti attivato il dominio inprova.net dove gli utenti posso testare il servizio. Per queste cose però vi rimando ad alex, anche perchè qui siamo offtopic
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pol67
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #10 il: 23 Agosto 2006, 01:44:36 »

Citazione
ciao a tutti, scusatemi se non ho risposto, ma mi è scappato il thread.
Credo che un'associazione come ahr sia molto importante, per tutelare gli utenti.
Attualmente non ci siamo informati per farne parte, crediamo infatti che non sia necessario spendere soldi per dimostrare la propria buona fede.
I soldi preferiamo investirli nei server  Occhiolino
Gli utenti possono comunque testare il servizio, è stato infatti attivato il dominio inprova.net dove gli utenti posso testare il servizio. Per queste cose però vi rimando ad alex, anche perchè qui siamo offtopic
Condivido pienamente e credo che il non essere iscritto ad un'associazione di categoria non voglia dire proprio niente...
Quanti artigiani disonesti ci sono iscritti alle relative associazioni di categoria e quanti pur non essendo iscritti a nessuna associazione fanno il loro lavoro con professionalita' e serieta'?
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pol67
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #11 il: 23 Agosto 2006, 01:49:20 »

Citazione
Wow! In pratica l'associazione è fondata quasi esclusivamente da aruba e "figli"! Sorriso

Per non rischiare con gli hoster basta NON andare da chi da tutto gratuitamente... i server e la banda, COSTANO! Sorriso

Ciao ciao
Parole sante....Infatti di illimitate esistono solo le truffe e non i server o la banda...
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luke
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #12 il: 23 Agosto 2006, 12:28:10 »

Personalmente non me la sento di condannare tutte le associazioni. Vedi le associazioni per i consumatori per esempio. Sono cose che possono avere una buona utilita'.

E' vero che ci possono essere associazioni che sono una sorta di cartello o che non controllano i loro affiliati, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio.

In  questo specifico caso, nel caso di AHR, pernso che esserne associati possa essere profittevole, perche' il mercato degli hsters e' troppo deregolamentato e ci sono troppi improvvisati in giro.

Con questo naturalmente non voglio dire che chi non e' associato non vale nulla, ma dico che i miei soldi li spendo da un provider associato perche' mi da un minimo di garanzia di base (la ditta esiste realmente e non e' un fantasma) in piu'.

 
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pol67
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #13 il: 23 Agosto 2006, 19:08:10 »

Io ho parlato di artigiani e non di associazioni benefiche a altro...
Inoltre ho solo voluto sottolineare che essere iscritto ad un'associazione non vuol dire niente ovvero non garantisce al 100% l'operato del provider o hoster.
E con questo vorrei smorzare subito eventuali polemiche inutili.
Ci sono hoster che non sono iscritti a nessuna associazione ma operano con dignita' e professionalita'.
Se poi vogliamo parlare di "monopoli settoriali" vi cito un esempio:
"Qualche anno fa' con gli stessi principi fu' creata un'associazione per formare e racchiudere gli installatori del settore sat, come soci fondatori le maggiori ditte del settore. In poco tempo l'associazione si impose nel settore facendo credere che solo coloro che erano iscritti a tale associazione potevano dare precise garanzie ai clienti. Un bel giorno intervenne l'antitrust e le illusioni finirono".
Scusate la mia arroganza ma come operatore del settore (elettronica & telecomunicazioni) non credo alle favole e tantomeno credo che per essere un buon operatore (hoster) bisogni esibire tessere di associazioni...
Credo fortemente che tra gli scopi di una eventuale associazione del settore hosting dovrebbe esserci quello di ripulire la rete da coloro che offrendo spazio illimitato truffano i clienti.
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bad
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Associazione Di Categoria Dei Provider
« Risposta #14 il: 23 Agosto 2006, 19:23:44 »

Citazione
Credo fortemente che tra gli scopi di una eventuale associazione del settore hosting dovrebbe esserci quello di ripulire la rete da coloro che offrendo spazio illimitato truffano i clienti.

La penso diversamente da te sulle associazioni, ma la penso come e più di te sulle offerte "illimitate", in "tempi non sospetti" scrivevo questo:
http://www.prozone.it/forum/index.php?show...st=0&#entry7602

Visto che esiste questa AHR e che hanno lo statuto, il codice, l'attenzione al consumatore ecc ecc e visto che "guarda caso" il più famoso hoster "illimitato" è tra i soci, addirittura tra i fondatori di AHR perchè non gli mandi una bella "letterina" denunciando quella che per te è una "truffa" e vediamo come si comportano ?  potrebbe essere interessante e magari vediamo quanto seria è questa AHR.
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